Come ormai da tradizione del Corriere del Turritano, il primo numero dell'anno è dedicato all'Isola dell'Asinara. Un Parco Nazionale nato venticinque anni fa, con enormi potenzialità di sviluppo, sempre nel rispetto dell'ambiente.
Avvicinare i visitatori alla conoscenza scientifica, al rispetto e conservazione dell'ambiente, in modo differente. Non uno slogan, ma la mission di Futurismo – Escursioni Asinara, ossia quanto Claudio Serra e Sara De Paolini si propongono e propongono a chi ha voglia di esplorare l'isola dell'Asinara non limitandosi ad immergersi nelle sue acque cristalline, ma osservando mare e terra per scoprirne storie e tesori naturalistici.
A parlarne è Claudio Serra, laureato in Scienze dell'Ambiente e Produzioni Marine, sull'isola dell’Asinara di fatto dal 2006, per poi diventare imprenditore dodici anni fa. La sottolineatura della laurea non è fine a se stessa: "da ragazzino mi affacciai sull'Asinara, dopo varie esperienze lavorative sull'isola, con un progetto di educazione ambientale derivante dalla mia tesi di laurea nello stesso settore - premette per continuare -. L'esperienza nella conduzione delle barche e le conoscenze acquisite studiando mi hanno dato l'idea di "esplorare" il mondo delle visite guidate in barca, quindi di raccontare l'isola dal punto di vista della biodiversità, della geomorfologia, dell'avvistamento degli animali, della conoscenza delle sue storie. Ho improntato la mia attività sull'ecoturismo, un settore in forte crescita. Ho sviluppato la mia attività sul turismo naturalistico, che mancava nell'Area Marina Protetta “Isola dell’Asinara” e su persone interessate alla conoscenza dell'isola con delle Guide di professione, prediligendo attività con relativamente pochi numeri, non puntando su un turismo di massa, ma offrendo un servizio di qualità".
Pian piano l'azienda cresce e nel 2017 Futurismo – Escursioni Asinara, cambia barca per migliorare il servizio. "Ho acquistato un Catamarano a motore dalla Francia e ho tracciato il limite del Santuario dei Cetacei da Hyères a Capo Falcone, per cui ho deciso di chiamarlo "Pelagos" spiega Claudio per proseguire: "oggi sulla barca lavoriamo in tre: io, Sara ed un collaboratore stagionale che svolge la mansione di marinaio-guida". "Quest'anno abbiamo portato circa mille visitatori, non turisti" precisa l'imprenditore per continuare: "noi offriamo servizio noleggio Catamarano e Visita Guidata con Guide Ufficiali del Parco Nazionale dell’Asinara, io e Sara. A bordo vengono offerte bevande e prodotti tipici del territorio in modo tale da promuovere il Nord-Ovest della Sardegna ed il Parco dell'Asinara nello specifico".
Ma perché la scelta del nome Futurismo? "Il Turismo del Futuro! Intendiamo dire che vogliamo far vivere l'Isola dell’Asinara attraverso racconti semplici e con un linguaggio tecnico ma adatto a tutti, con l’utilizzo di schede didattiche e di binocoli per creare un’esperienza di visita guidata a bordo del Catamarano. Inoltre facciamo anche Trekking a terra”.
In un numero del Corriere dedicato alla flora e fauna dell’Isola Parco, non può mancare una richiesta specifica in tal senso. "Svolgendo servizio all'interno dell'AMP, non mancano gli avvistamenti di delfini costieri (i Tursiopi), più raramente di Balenottere comuni e poi di Tartarughe Caretta caretta. Inoltre Pesci spada, Tonni e Aguglie imperiali che saltano. In alcune baie dell'isola dell'Asinara si possono avvistare anche i Pesci balestra, cosiddetta specie aliena che arriva dal Mar Rosso ed ormai è stanziale - afferma Claudio -. Capita poi di osservare volatili ed a colpire maggiormente il visitatore è il Marangone dal ciuffo, poi le numerose colonie di Gabbiano corso che prediligono l'Isola come sito di nidificazione. Avvistiamo con frequenza il Falco pellegrino e tanti altri rapaci e negli ultimi anni abbiamo notato un incremento sostanziale, con avvistamenti regolari, del Falco pescatore. Tutte specie che arricchiscono il patrimonio naturalistico del nostro territorio ed il cui avvistamento regala un'esperienza di contatto ai nostri visitatori in modo totalmente naturale, con rispetto per l'ambiente ed i suoi abitanti".
In tanti anni d'impegno a tutela dell'ambiente e della biodiversità Claudio e Sara, come diversi loro colleghi, hanno acquisito diversi marchi di Qualità Ambientale tra i quali quello della Rete dei Parchi e delle Aree Protette, quello del Santuario Pelagos e ACCOBAMS "High Quality Whale-Watching". Inoltre, Futurismo – Escursioni Asinara, ha aderito alla Carta Europea del turismo sostenibile al pari del Parco.
"Come attività collaboro con gli osservatori faunistici presenti sull'Asinara, il CRAMA e l'osservatorio di Tumbarino, comunico loro ogni avvistamento. Mi sento parte del Parco" ci tiene a sottolineare Claudio per chiosare sull'avvistamento più bello effettuato in questi anni: "è stato quello di cinquanta Tursiopi tutti insieme, in realtà erano vari gruppi distinti ma riuniti, chissà per quale motivo".
Articolo a cura del giornalista Emanuele Fancellu, pubblicato nel Corriere del Turritano